Il
liceo delle scienze umane è entrato in vigore dal
1º settembre 2010, andando a sostituire in pianta
stabile tutte le sperimentazioni, gli indirizzi liceali
e i progetti assistiti esistenti in Italia, (i quali ammontavano
a 700 corsi e oltre). Con la nuova riforma, sono presenti
due distinti indirizzi di studio, che trattano le scienze
umane secondo due approcci differenti. Il primo indirizzo
rappresenta la soluzione base, che prevede uno studio
più approfondito della materia caratterizzante:
le scienze umane (4 ore nel biennio e 5 nel triennio),
declinate in antropologia, psicologia, pedagogia e sociologia.
L'indirizzo economico-sociale (che, formalmente, è
chiamato "opzione" nel regolamento che l'ha
istituito) affronta fra le scienze umane l'antropologia,
la sociologia e la metodologia della ricerca; pari spazio
è consacrato alle discipline economico-giuridiche;
come risulta evidente l'assenza del latino (sostituito
da una seconda lingua straniera) e l'assenza della pedagogia.
Di seguito i due indirizzi con gli orari settimanali standard.
Indirizzo
tradizionale:
Opzione economico-sociale: